Rischio in adolescenza: perché è così diffuso tra i giovani?
9 Dicembre 2011Lo psicologo viaggi@ in rete
14 Dicembre 2011Stili di attaccamento e soddisfazione coniugale.
Spesso, ci si chiede se ci siano degli elementi di carattere psicologico che influenzano la scelta di un partner al momento della nascita di una relazione di coppia o se ci siano delle affinità che fungono da collante per il mantenimento e la stabilità di un legame sentimentale.
Quali potrebbero essere i fattori che intervengono nella scelta e nella qualità di un legame di coppia?
La relazione di coppia è considerata uno dei più potenti indicatori del benessere personale e familiare. Recentemente, sono stati condotti studi per spiegare come stili di attaccamento diversi possano essere implicati con il benessere o l’insoddisfazione nella vita di coppia e nelle dinamiche della relazione.
Le componenti fondamentali che caratterizzano l’amore come legame di attaccamento sono:
- mantenimento del contatto;
- rifugio sicuro ossia il bisogno di sentirsi rassicurati e confortati dal partner;
- ansia da separazione, quando il partner è assente e base sicura ossia il partner è percepito come disponibile in caso di necessità .
Indice contenuti
L’attaccamento
Legame tra attaccamento infantile e amore di coppia
Una ricerca di Hazan e Shaver (1987) offre un contributo per spiegare il collegamento tra attaccamento infantile e amore di coppia.
I risultati testimoniano come le differenze nell’attaccamento tra adulti siano legate a differenze dei modelli operativi interni.
Una persona con uno stile di attaccamento sicuro apprezza l’intimità , non teme di essere abbandonata, mostra un’alta autostima e maggiore fiducia in se stessi nelle situazioni sociali.
Una persona evitante non apprezza la vicinanza, non ha fiducia negli altri e non teme di essere abbandonata.
Una persona ansiosa apprezza la vicinanza, ma teme di essere abbandonata e ha un’opinione negativa di sé e degli altri.
Le dimensioni dello stile di attaccamento del partner sono state dei buoni predittori del giudizio del soggetto sulla qualità del rapporto di coppia e sono risultate diverse in base al genere.
Differenze del legame di attaccamento uomo e donna
L’ansia è un buon predittore della valutazione delle donne e l’intimità  da parte dei maschi si è rivelato il miglior predittore della soddisfazione femminile.
Nelle donne, alti livelli di ansia sono collegati a esperienze negative e a un basso livello di soddisfazione nel rapporto. Le donne ansiose ripongono poca fiducia nel partner e il partner considera una compagna ansiosa e insicura come una minaccia.
Per quanto riguarda alti punteggi di vicinanza nei maschi, l’intimità difficilmente viene associata allo stereotipo maschile e quindi, colui che ha una comunicazione efficace, è sensibile, incline a confidarsi e risulta più attraente. Se l’uomo manifesta vicinanza e intimità , la donna riporta esperienze positive e un buon livello di soddisfazione, ritiene di avere un elevato livello di comunicazione di coppia, percepisce il partner come più caloroso e sensibile.
Anche gli uomini, le cui partner hanno punteggi elevati di vicinanza, hanno maggior fiducia, valutano la comunicazione come più efficace e giudicano la partner calorosa e sensibile.
La paura dell’abbandono e la gestione del conflitto
La dimensione dipendenza è legata alla fiducia, ma il miglior predittore delle valutazioni fornite dagli uomini è la paura della partner di essere abbandonata. Quando la donna è ansiosa la relazione viene valutata più negativamente, i partner sono meno soddisfatti, riferiscono alti livelli di conflitto, trovano la partner meno attraente, meno prevedibile e hanno meno fiducia.
Un altro aspetto centrale nella costruzione e nel mantenimento dell’armonia di coppia è la capacità di tollerare la presenza di conflittualità .
In una ricerca di Shi Lin (2003) è stata esaminata l’associazione tra l’attaccamento adulto e la risoluzione del conflitto nelle relazioni di coppia.
I risultati di questo studio testimoniano che gli individui classificati come sicuri sono più attivi nella risoluzione dei problemi e raggiungono compromessi. La risoluzione positiva del conflitto richiede che una persona metta da parte la paura, l’ansia e la difesa ed essere a proprio agio ad esporsi e avere fiducia negli altri.
I partner con uno stile di attaccamento sicuro si impegnano in alti livelli di comunicazione verbale (Collins & Read, 1990), reciproca discussione e comprensione (Feeney, Noller, & Callan, 1994) e meno probabilmente ricorrono al ritiro o all’aggressività verbale.
In un conflitto adulto il comportamento dei soggetti evitanti si trasforma nell’evitamento della discussione. Questi soggetti sono incapaci di esporre la loro posizione e ricercare supporto dai loro partner.
La rinuncia dei bisogni
Un alto punteggio di ansia è associato a un modello di sé negativo, vedendosi come non degno di amore. Questi individui tendono a sacrificare l’interesse per sé e soddisfare la preoccupazione per gli altri. I partner con attaccamento ansioso/ambivalente hanno una maggiore tendenza a esercitare pressione sul partner, dominare il processo di risoluzione del conflitto e manifestare maggiore ostilità (Simpson, Rholes, & Philips, 1996).
L’ansia è associata all’uso della colpa, delle minacce, dell’aggressione fisica e verbale, patterns di domanda/ritiro, sentimenti di colpa e dolore dopo il conflitto e mancanza di reciproca discussione e comprensione (Feeney, Noller, & Callan, 1994). Il tema della risoluzione del conflitto è di particolare interesse per le terapie familiari perché strettamente legato con la soddisfazione matrimoniale.
L’intervento sulla coppia
Le terapie di coppia dovrebbero prestare attenzione all’attaccamento per facilitare la risoluzione dei conflitti e ridurre lo stress che deriva dai conflitti. Il terapeuta dovrebbe considerare il senso di insicurezza di ciascun partner e la paura che può allontanare da una risoluzione costruttiva del conflitto. Inoltre, deve lavorare sui modelli operativi interni di sé e degli altri aiutando la coppia a costruire una base sicura per entrambi.
Bibliografia
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- Bowlby, J. (1973). Attachment and Loss. Vol. 2: Separation. Basic Books, New York. Tr. it. Attaccamento e perdita. Vol. 2: La separazione alla madre, Boringhieri, Torino, 1975.
- Bowlby, J. (1979). The Making and Breaking of Affectional Bonds. Tavistock Publications, London. Tr. it. Costruzione e rottura dei legami affettivi, Raffaello Cortina Editore, Milano, 1982.
- Bowlby, J. (1980a). Attachment and Loss. Vol.3: Loss, Sadness and Depression. Basic Books, New York. Tr. it. Attaccamento e perdita. Vol. 3: La perdita della madre, Boringhieri, Torino, 1983.
- Collins, N. L., & Read, S. J. (1990). Adult attachment, working models, and relationship quality in dating couples. Journal of Personality and Social Psychology, 58, 644-663.
- Feeney, J. A., Noller, P., & Callan, V. J. (1994). Attachment style, communication and satisfaction in the early years of marriage. Advances in Personal Relationships, 5, 269-308.
- Hazan, C., & Shaver, P. (1987). Romantic love conceptualized as an attachment process. Journal of Personality and Social Psychology, 52, 511–524.
- Shi, Lin (2003). The Association between adult attachment styles and conflict resolution in romantic relationships. The American Journal of Family Therapy, 31, 3, 143-157.
- Simpson, J., Rholes, W. S., & Phillips, D. (1996). Conflict in close relationships: An attachment perspective. Journal of Personality and Social Psychology, 71, 899–914.
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