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Come comportarsi con un paranoico
Parliamo di relazione con un paranoico.
“La percezione della realtà è basata sulla difesa anticipatoria rispetto a qualcosa di negativo che la persona ha la certezza si verificherà”
(Muriana, 2017)
Avete mai sentito parlare di paranoia? O avete mai avuto a che fare con una persona paranoica?
Aggressività e sospetto sembrano essere alcune delle caratteristiche di chi soffre di questo disturbo.
Le persone paranoiche infatti tendono a interpretare male il comportamento altrui.
Per questo motivo risulta difficile avere una relazione con una persona paranoica: i suoi sospetti possono metterci a disagio, anche quando non abbiamo fatto nulla.
Ma cerchiamo di capirne di più circa questo disturbo.
Paranoia: definizione e criteri del DSM 5
Chi è paranoico è affetto dal disturbo paranoide di personalità, un disturbo questo descritto dal DSM 5 come una problematica che può nascere già in adolescenza.
Per una diagnosi di disturbo paranoide di personalità, il DSM 5 afferma che i pazienti devono avere
- persistente sfiducia e sospettosità verso gli altri;
Questa sfiducia e sospetto sono mostrati dalla presenza di 4 o più dei seguenti criteri:
- Sospetto ingiustificato che altre persone li stiano sfruttando, ferendo o ingannando
- Preoccupazione con dubbi ingiustificati circa l’affidabilità dei loro amici e colleghi
- Riluttanza a confidarsi con gli altri per timore che le informazioni siano utilizzate contro di loro
- Errata interpretazione di osservazioni benevole o di eventi come denigrazioni nascoste, ostili
- Mantenere rancore per insulti, ferite o offese
- Disponibilità a pensare che il loro carattere o la loro reputazione sono stati attaccati e rapidità nel reagire con rabbia
- Sospetti ricorrenti e ingiustificati che il coniuge o il partner sia infedele (DSM 5)
Tra i criteri diagnostici del DSM-5 abbiamo visto essere presente un costante rancore: la persona con questo disturbo difficilmente dimentica di essere stato insultato.
Sempre secondo il DSM 5 questo disturbo presuppone la tendenza ad essere sospettosi verso gli altri, tanto che le loro intenzioni sono sempre mal interpretate.
Tra i tratti che caratterizzano un paranoico troviamo dunque sospetti senza fondamento d’essere ingannato o danneggiati e dubbi sull’ onestà degli altri, che possono essere amici, colleghi, fidanzato.
Il paranoico infatti può arrivare a nutrire sospetti anche circa la fedeltà del partner.
Insomma un paranoico può arrivare a provare un senso di sfiducia nei confronti del mondo intero.
Ma vediamo meglio i sintomi di questo disturbo.
Paranoia: sintomi e comportamenti tipici
Tra i sintomi della paranoia abbiamo :
- Sospetto
- Timore di essere sfruttati/derisi dagli altri
- Isolamento sociale
- Bassa autostima
Il paranoico, poiché è convinto di essere sempre oggetto dell’attenzione degli altri, arriva a vivere ogni relazione come una minaccia e un attacco al suo benessere.
Partendo da questi presupposti, il paranoico tende ad essere sempre sulla difensiva, proprio perché nutre la convinzione che tutto è sempre destinato a non andare bene.
Poiché il paranoico nutre anche la convinzione di essere perseguitato dagli altri, può attaccare per difendersi.
C’è da dire che possiamo essere in presenza anche di una forma più severa del disturbo paranoico: una forma tipica di chi arriva a difendersi delirando.
Relazione con gli altri e con il partner
Insomma, chi soffre di un disturbo paranoide, proprio per queste modalità, può far fatica ad avere delle relazioni sociali: la sua ostilità non favorisce certamente un’apertura verso amici o familiari e questo non può che arrivare a confermare le sue idee: ovvero che gli altri sono cattivi.
Chi soffre di paranoia può manifestare tutti ciò sia a lavoro che con gli affetti: insomma può sperimentare ovunque e con chiunque quel sospetto e quel senso di pericolosità e minaccia.
Paranoia nelle relazione amorosa
Le persone paranoiche possono vivere con diffidenza il loro rapporto, proprio perché temono che dall’altra parte ci sia qualcuno che vuole solo far loro del male.
Ovviamente chi è accanto ad un partner paranoico, può arrivare a provare sentimenti di disagio, poiché oggetto di continue percezioni distorte.
Tutto ciò è comprensibile: convivere con la gelosia, le domande, le provocazioni di un partner paranoico non può che diventare fonte di stress, poiché il paranoico può arrivare ad accusare il partner di essere infedele, anche in assenza di prove.
Le persone con questo disturbo spesso arrivano ad essere violente e hanno una seria difficoltà a capire l’umorismo.
Possono infatti reputare come minacciosa anche una battuta detta per ridere.
Come comportarsi con un partner paranoico
Cosa fare se si ha un partner paranoico e si è vittime di continui attacchi di gelosia infondata?
Innanzitutto occorre evitare di litigare: quando il proprio partner paranoico ci confida le sue idee e i suoi pensieri, ascoltiamolo e non discutiamo con lui.
Un litigio potrebbe solo peggiorare la situazione, poiché il partner in questo modo avrebbe solo un’ulteriore conferma, ovvero che nessuno lo capisce.
Quindi cercate di mettervi nei suoi panni e aiutatelo a sentirsi più tranquillo e al sicuro.
Ma cosa più importante, incoraggiatelo a farsi aiutare da un professionista, affinché impari a gestire la sua paranoia.
Certo questo può essere difficile, dal momento che un paranoico non ha fiducia negli altri: in tal caso offritevi di accompagnarlo o fategli capire che questo farebbe più bene a voi che a lui.
In questo modo potrebbe accettare la richiesta.
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