Come comunicare e cosa non dire ad un figlio adolescente
3 Febbraio 2015Infografiche di psicologia
6 Febbraio 2015Già negli anni ’70, grazie alle ricerche di Brown il gioco fantasioso e non strutturato nei bambini ha iniziato ad essere ritenuto un aspetto importantissimo per lo sviluppo dell’adattamento sociale e del raggiungimento della felicità nell’adulto. Sembra proprio che un’infanzia privata del gioco possa compromettere irrimediabilmente lo sviluppo cognitivo, emotivo e sociale sia negli essere umani che negli animali.
Secondo alcuni psicologi privare i bambini di oggi del gioco libero potrebbe produrre una generazione di adulti ansiosi, infelici e socialmente disadattati.
Gioco con le regole vs gioco libero
I giochi che hanno regole, come la pallavolo, il calcio, lo scarabeo e mille altri giochi hanno regole e favoriscono certamente lo sviluppo di abilità sociali, della coesione del gruppo, del rispetto di regole e gerarchie; ma solo il gioco libero, senza regole fisse permette di sviluppare la creatività, diventa una sfida all’immaginazione e offre la possibilità per i bambini di sperimentarsi in diversi ruoli. Il bambino può essere madre, infermiera, paziente, bambino piccolo, conquistatore e prigioniero.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, le abilità sociali non si acquisiscono attraverso insegnanti che dicono ai bambini come comportarsi, queste capacità si apprendono nell’interazione con i pari. È proprio nel gioco libero che i bambini imparano ad essere corretti e a darsi il turno, non possono pretendere di essere sempre protagonisti o si ritroveranno presto senza compagni di gioco.
Mantenere legami amichevoli richiede una buona dose di comunicatività, senza dubbio l’abilità sociale più preziosa. Studi dimostrano che i bambini usano un linguaggio più complesso quando giocano tra loro rispetto a quando lo fanno con gli adulti. Nei giochi di fantasia devono comunicare rispetto a qualcosa che non è fisicamente presente, così ricorrono ad un linguaggio complicato, così per far capire agli amici ciò che stanno cercando di dire.
Altri studi, come quello condotto dalla HighScope Educational Research Foundation di Ypislanti, in Michigan, dimostrano come i bambini che frequentano scuole materne orientate al gioco, presentano, crescendo, un miglior adattamento sociale rispetto a quelli che sono stati in scuole che non danno spazio al gioco, dove i piccoli sono costantemente seguiti dagli insegnanti.
Il gioco libero è importante anche per il benessere emotivo, in quanto aiuta i bambini a gestire ansia e stress. I bambini che nei primi giorni di scuola materna compiono giochi immaginativi con i compagni o anche da soli hanno un livello di ansia e stress più ridotto di quelli che invece seguono giochi strutturati. Il gioco di immaginazione aiuta lo sviluppo emotivo del bambino permettendogli anche di costruire fantasie che lo aiuteranno ad affrontare situazioni difficili.
Quindi: aiutiamo i nostri figli permettendogli il gioco libero!
Per fissare un primo appuntamento puoi scrivermi un'e-mail all'indirizzo davide.algeri@gmail.com o contattarmi al numero +39 348 53 08 559.
Se ti è piaciuto questo articolo puoi seguirmi sul mio account personale di Instagram, sulla Pagina Ufficiale Facebook di Psicologia Pratica o nel Gruppo di Psicologia Pratica. © Copyright www.davidealgeri.com. Tutti i diritti riservati. E’ vietata la copia e la pubblicazione, anche parziale, del materiale su altri siti internet e/o su qualunque altro mezzo se non a fronte di esplicita autorizzazione concessa da Davide Algeri e con citazione esplicita della fonte (www.davidealgeri.com). E’ consentita la riproduzione solo parziale su forum, pagine o blog solo se accompagnata da link all’originale della fonte. E’ altresì vietato utilizzare i materiali presenti nel sito per scopi commerciali di qualunque tipo. Legge 633 del 22 Aprile 1941 e successive modifiche.
Richiedi un primo contatto