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26 Aprile 2016Nell’articolo precedente abbiamo visto le caratteristiche del narcisista perverso, in questo articolo ci focalizzeremo su cosa può fare una donna per uscire da questa dinamica altamente disfunzionale.
Ricapitolando se prima la donna si trovava in una situazione idilliaca, in cui tutto sembrava veramente perfetto, il compagno era pieno di attenzioni poi, dopo i rapporti sono cambiati e la donna ha l‘impressione di soffocare e non riesce più a riconoscersi.
Inoltre, prima la partner era allegra, ora invece dubita di tutto e soprattutto di se stessa, le certezze che aveva prima ora non ci sono più.
Prima aveva delle amiche, ora invece non ha più nessuno perché si sente isolata, sta sperimentato man mano un compagno sempre più minaccioso e violento che a volte la ricatta. Il partner narcisista perverso è molto abile a comportarsi in modo diverso a casa e fuori, con la partner e con gli altri. Gli altri, in realtà, hanno un’idea di lui come quella di una persona perfetta e faticano a capire perché la partner si stia lamentando, questo produce ancor più isolamento per la donna facendola sentire incompresa.
Indice contenuti
Come fare per sopravvivere e liberarsi dall’influenza di un narcisista perverso?
In letteratura (Chapux-Morelli, Couderc, 2011) consigliano questi comportamenti:
- La prima cosa da fare è cercare di essere sincera, dare ascolto a quel disagio che si sta sentendo all’interno di questa relazione. Bisogna accettare che si è entrati in questo tipo di legame. Spesso la donna che si trova in questa situazione fa fatica a riconoscere quello che le succede, ma tanta è la sofferenza che prova che la costringe pian piano a guardare l’amara realtà;
- Oltre a prendere coscienza di quello che sta vivendo deve accettare l’odio che proverà nei confronti del suo compagno e confessarsi di aver subito un vero e proprio maltrattamento;
- E’ importante che la partner cerchi di proteggersi, nel caso in cui la relazione sia già avviata anche da tempo allora sarà molto difficile liberarsi dal narcisista perverso;
- La partner per far fronte in modo efficace a questa situazione deve far ricorso alle sue risorse e in quelle del contesto in cui appartiene;
- Deve rinunciare a salvare il suo compagno;
- Deve rinunciare ad essere quella che lui pretende che lei sia;
- Deve imparare a proteggersi il più possibile.
- Deve imparare a resistere alla manipolazione e a non manipolare a propria volta. Ciò significa rifiutare di lasciarsi coinvolgere nel suo gioco;
- Non deve fidarsi delle parole di quest’uomo deve sapere che le discussioni con lui sono inutili perché per lui è tutto a senso unico e le sue parole quindi sono sempre orientate alla manipolazione;
- Non deve farsi illusioni sulla sua gentilezza perché è’ una manovra studiata, deve giudicare i fatti e non le parole;
- Deve accettare il fatto di non conformarsi a ciò che egli vuole;
- Deve rinunciare all’immagine della compagna ideale;
- Deve perdonarsi di essere ingannata e di esserlo stata;
- Deve diffidare degli obblighi perché niente e’ obbligatorio;
- E’ consigliabile cercare l’indipendenza finanziaria, trovare un impiego, un’occupazione quando è possibile;
- Non deve seguire il ritmo imposto dal manipolatore perverso: le sue richieste sono sempre urgenti non bisogna rispondere con la stessa urgenza: rompendo questa spirale si guadagna tempo e questo vuol dire lasciarlo di fronte a se stesso;
- Evitare le discussioni frontali inutili;
- Riservarsi un proprio spazio;
- Non deve dire tutto;
- Non deve giustificarsi in continuazione;
- Nel caso di frasi paradossali alle quali è impossibile rispondere, è bene sottolineare il lato paradossale della questione;
- Simulare l’indifferenza;
- Non lasciarsi trascinare in una sessualità a cui non si corrisponde, ma fissare dei limiti, saper dire dei no.
Quasi sempre la partner è molto indebolita da questa relazione ed è molto vulnerabile, un aiuto psicologico sarebbe molto indicato per aiutare a trovare la forza di rompere il legame, per prendere coscienza della violenza di cui è vittima e per riconquistare quella stima di sé che si è molto indebolita durante la relazione. La donna viene aiutata e sostenuta a riallacciare i rapporti con la famiglia, con le amiche e a mettere una distanza fisica e psichica tra sé e il manipolatore.
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