Sviluppare il talento nei bambini
17 Marzo 2016Il peso delle braccia vuote: elaborare il lutto perinatale
29 Marzo 2016Quando siamo bambini è molto probabile che sperimentiamo una sensazione naturale di insicurezza causata poiché non abbiamo ancora sviluppato un’approfondita conoscenza del mondo e ancora non sappiamo agire in maniera indipendente su di esso. Il senso di inferiorità quando viene sperimentato in un ambiente sfavorevole e poco supportivo, invece di svanire, si rafforza e pervade l’individuo creando un senso di insicurezza che lo accompagnerà anche da adulto.
La nostra autostima è profondamente influenzata dalle esperienze che abbiamo avuto nei primi anni di vita; se le relazioni con i nostri genitori e gli insegnanti sono state positive e gratificanti è molto più probabilmente che siamo riusciti a sviluppare un immagine positiva di noi.
Se invece, chi si doveva prendere cura di noi è stato ipercritico, freddo e ricattatorio, l’opinione di noi stessi ne avrà risentito, facendoci dubitare nelle nostre capacità, credendo di non andare mai bene. Il bambino che era in noi sarà sentito cattivo, sbagliato, non all’altezza, imbranato e goffo. Fortunatamente, ciò che è stato scritto nell’infanzia non è del tutto indelebile, è possibile cambiare l’immagine di sé ed imparare a volersi bene.
Indice contenuti
5 consigli per superare il senso di inferiorità
1 Non paragonarti agli altri
Paragonare sè stessi o la propria vita a quella degli altri è una cattiva abitudine che porta ad avere una cattiva opinione di sé. Paragonarsi o confrontarsi agli altri significa dare dei giudizi spesso negativi su sè stessi o sulle altre persone, finendo col sentirsi spesso inferiori o inadeguati.
Ognuno di noi è unico, ha avuto esperienze diverse o ha attitudini, predisposizioni e potenzialità diverse, pertanto valorizza le tue differenze al posto di annullarle!
2 Sii responsabile dei tuoi fallimenti
Se commetti degli errori o fallisci in un’impresa, non dare la colpa alla sorte, così facendo ti sentirai impotente. Se ti rendi responsabile di un fallimento, considererai l’errore come tuo, riuscendo così a non ripeterlo più in futuro. Nessuno è infallibile, anche le persone che stimi hanno commesso degli errori, pertanto non sentirti inferiore a loro.
3 Affrontare nuove situazioni
Spesso chi si sente inferiore teme le novità e tende ad accantonare ogni occasione di mettersi in gioco per paura di commettere degli errori, precludendosi così anche ogni possibilità di aver successo e raggiungere i suoi obiettivi e quindi di aumentare la fiducia in se stesso. Se eviti le nuove situazioni non fai altro che entrare in un pericoloso circolo vizioso, che ti allontanerà sempre più dalla novità e che nel tempo contribuirà a rafforzare il tuo senso di inferiorità.
4 Crea aspettative realistiche
Poniti degli obiettivi raggiungibili, se i tuoi obiettivi sono troppo lontani o richiedono un impegno esagerato e difficile che li raggiungerai e potresti ricadere nel sentirti inferiore agli altri. Se riuscirai a raggiungere anche solo piccoli obiettivi diventerai più ottimista!
5 Cambia il tuo look
Un altro modo, per non sentirti inferiore agli altri e sviluppare la tua autostima, è generare un cambiamento controllabile, di cui sei completamente responsabile.
Può essere anche solo cambiare il colore dei capelli, acquistare nuovi abiti che ti rappresentano maggiormente e che sono più adeguatial tuo aspetto fisico.
Se sarai tu a scegliere senza farti condizionare inizierai a sperimentare una certa soddisfazione, cosa aspetti ad iniziare?
Per fissare un primo appuntamento puoi scrivermi un'e-mail all'indirizzo davide.algeri@gmail.com o contattarmi al numero +39 348 53 08 559.
Se ti è piaciuto questo articolo puoi seguirmi sul mio account personale di Instagram, sulla Pagina Ufficiale Facebook di Psicologia Pratica o nel Gruppo di Psicologia Pratica. © Copyright www.davidealgeri.com. Tutti i diritti riservati. E’ vietata la copia e la pubblicazione, anche parziale, del materiale su altri siti internet e/o su qualunque altro mezzo se non a fronte di esplicita autorizzazione concessa da Davide Algeri e con citazione esplicita della fonte (www.davidealgeri.com). E’ consentita la riproduzione solo parziale su forum, pagine o blog solo se accompagnata da link all’originale della fonte. E’ altresì vietato utilizzare i materiali presenti nel sito per scopi commerciali di qualunque tipo. Legge 633 del 22 Aprile 1941 e successive modifiche.
Richiedi un primo contatto